5 oggetti di valore da vendere che non sapevi di avere

16 Maggio 2023da Orodei

Tutti gli oggetti di valore da vendere che potresti trovare a casa tua

Hai presente quelle scene che si vedono soltanto nei film, che mostrano la vendita all’asta di oggetti antichi a prezzi strabilianti? Esistono davvero, non sono delle leggende metropolitane. Al giorno d’oggi alcune di esse si svolgono online, e si può vendere un po’ tutto.

Ebbene sì, anche tu potresti avere degli oggetti di valore da vendere. Perché molte volte il valore e la rarità sono determinati da fattori come il materiale, il processo di lavorazione, l’antichità o lo stato di conservazione.

Se anche tu sei in possesso di pezzi di antiquariato e stai pensando di rivenderli, in questo articolo ti aiutiamo a scoprire quale potrebbe essere il loro valore.

5 oggetti di valore da vendere

L’antichità di un determinato oggetto, come dicevamo, spesso è sinonimo di prestigio sociale e di valore commerciale. Magari l’oggetto in questione oltre a essere antico è anche raro, perché ne sono stati realizzati pochi esemplari.

Insomma, quando si parla di valore sono tante le caratteristiche che entrano in gioco e non è detto che gli oggetti che hai in casa e ti circondano da sempre non le posseggono. Ecco, dunque, alcuni oggetti di valore da vendere che non sapevi di avere:

  1. Servizi di posate. Chi di voi non hai in casa la cosiddetta “argenteria”? L’Argento 925 è il metallo più utilizzato per la realizzazione di servizi di valore e la percentuale del suo titolo si avvicina alla purezza assoluta. Inoltre l’argento è un materiale molto richiesto, la sua quotazione si mantiene piuttosto alta e spesso è difficile trovare l’occasione giusta per usare il servizio buono! Perché non rivenderlo e recuperare il suo valore, dunque?
  2. Monete d’oro o d’argento. Le 500 Lire d’argento del 1982 per la commemorazione di Galileo, il “Marengo” da 20 lire d’oro con l’effigie di Vittorio Emanuele III e tante altre monete del Regno d’Italia: oro e argento vengono impiegati per coniare monete da tempi immemori, ma questa usanza viene oggi mantenuta solo per le serie speciali. Controlla bene le tue tasche! Il valore delle monete in oro e argento che possiedi potrebbe essere più alto di quanto tu possa immaginare.
  3. Cornici. Mai giudicare un quadro dalla cornice! Meglio giudicare una cornice per il suo valore effettivo, ossia per la percentuale di oro o argento che la costituisce. Per questo, molte cornici sono ottimi oggetti di valore da vendere.
  4. Soprammobili. Bomboniere, svuota-tasche, cofanetti vintage ereditati dai nonni, souvenir o soprammobili che non ti sono mai piaciuti: controlla di che materiale e, se sono realizzati in oro o in argento, prova a rivenderli.
  5. Orologi o gioielli rotti. Non è un mistero che gioielli e orologi siano merci prelibate nel mercato del lusso, spesso anche a prescindere o proprio in virtù della loro antichità. Che fare però se il tuo braccialetto si è spezzato e non sei riuscito a ripararlo? O se il tuo orologio segna l’ora corretta soltanto due volte al giorno? La risposta a entrambi i dilemmi è una sola: rivolgerti a un venditore affidabile. L’oro o l’argento con cui sono realizzati, infatti, hanno ancora mercato e potrebbero farti ricavare un guadagno inaspettato.

Come vendere i tuoi oggetti di valore?

Se la nostra guida ti è piaciuta, probabilmente sarai già partito alla ricerca di oggetti di valore da vendere che magari possedevi e non ricordavi di avere. Le possibilità di recuperare il valore in euro da determinati oggetti o manufatti sono molto alte, specie se si tratta di oggetti in oro.

Il primo step è quello di rivolgersi a un rivenditore serio e affidabile: Orodei è leader nel settore della compravendita di metalli preziosi, oltre ad essere un Banco Metalli certificato dalla Banca d’Italia. Per questo siamo in grado di offrirti la migliore quotazione sul mercato, operando nel massimo della trasparenza e dell’affidabilità.

Vieni a trovarci, oppure contattaci per avere maggiori informazioni sul valore dei tuoi oggetti preziosi. Ti aspettiamo.

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