Alla ricerca di antiche monete romane: ecco dove trovarle

18 Aprile 2023da Orodei

Tutto quello che c’è da sapere sulle monete romane: dove trovarle e quanto valgono

Le monete romane entusiasmano moltissimi collezionisti, sia perché rappresentano un punto di contatto tra il presente e l’antichità, ma anche per il loro valore. 

Infatti, a seconda del loro stato di conservazione, della rarità e del materiale con cui sono state coniate, possono arrivare a valere una vera fortuna. Per questo motivo, in tanti si mettono alla ricerca di monete romane: ma dove trovarle?

Ecco qualche dritta e informazione utile.

Le monete romane nella storia

Se vogliamo sapere di più sulle monete romane e dove trovarle, dobbiamo considerare innanzitutto che la storia di Roma è divisa in due ere: 

  • Età repubblicana. In questo periodo iniziarono a diffondersi monete battute, destinate non solo agli scambi commerciali. Grazie alle rappresentazioni di eventi e personaggi, le monete volevano pubblicizzare la cultura di Roma.

Età imperiale. Durante questa fase l’Imperatore aveva il controllo sul conio delle monete in oro e in argento. Al Senato, invece, spettava la coniazione di monete di valore inferiore, sulle quali  compariva la sigla “S C”, ovvero Senatus Consultum.

Ecco le diverse tipologie di monete romane e il loro valore

Monete antiche romane rare, monete romane rarissime, monete romane repubblicane e monete romane imperiali: il panorama numismatico dell’Antica Roma è davvero complesso! Se vogliamo capire di più sulle monete romane e dove trovarle, dobbiamo innanzitutto distinguere tra 4 categorie principali di monete antiche romane:

  1. Didracma. Moneta repubblicana usata soprattutto nelle province influenzate dalla Grecia. In argento, riporta su una faccia Marte con l’elmo corinzio e sull’altra la scritta “Romano” (indicante la coniatura avvenuta al di fuori dell’Impero ma per conto dei Romani) con la rappresentazione di una Protome equina. Successivamente, la figura di Marte è stata sostituita da Apollo, Ercole, Minerva, Giano. Una didracma in buono stato può valere oltre 500 euro.
  2. Denario. Fa la sua comparsa verso il 211 a.C. ed è la principale moneta romana fino all’arrivo di Costantino. Sul dritto è raffigurata la testa di Roma, sul rovescio i Dioscuri a cavallo insieme alla scritta “Roma”. Oggi un denario ha un valore che va dai 50 ai 200 euro.
  3. Aureo. Era la moneta d’oro su cui si basava la serie di monete imperiali. Il suo multiplo era il quaternario (4 aurei), mentre il quinario aveva valore di mezzo aureo. Un aureo raro e in buono stato può valere dai 2 mila fino ai 7 mila euro del “Pietas augusti” dell’imperatore Gordiano III.
  4. Antoniano. Moneta imperiale in bronzo che sostituì l’aureo a causa della difficoltà a reperire l’oro con cui quest’ultimo veniva coniato. Questa moneta ha un valore che parte da 500 euro.

Quali sono le monete romane rarissime?

Come per tutte le valute, abbiamo visto che anche tra quelle antiche ci sono monete che valgono di più perché sono più rare. 

Dopo aver fatto una panoramica sulle monete repubblicane e imperiali, vediamo quali sono le monete romane rare, ma anche le monete romane rarissime:

  • Antoniano della zecca di Antiochia: fu coniata dall’imperatore Macriano tra il 260 e il 261 d.C. Su dritto vi è il profilo dell’imperatore, sul rovescio Roma seduta su uno scudo. In buone condizioni il suo valore si attesta sui 500 euro.
  • Solido: è tra le monete romane rarissime, coniata da Onofrio tra il 402 e il 406 d.C. Vale tra i 900 e i 1.000 euro se in buone condizioni.
  • Denario di Adriano: moneta repubblicana con il capo dell’imperatore sul dritto e il Libertas in piedi sul rovescio. Circolava tra il 117 e il 138 d.C. e oggi vale tra i 500 e i 100 euro.
  • Dupondio di Vespasiano: tra le monete romane antiche rare vi è anche questa che circolava per la Repubblica tra il 69 e il 79 d.C.; sul dritto è raffigurata la testa dell’Imperatore, mentre sul rovescio la Felicitas con una cornucopia. Oggi può valere circa 500 euro

Monete romane: dove trovarle e come venderle

Le monete dell’antica Roma, che siano più o meno rare, rappresentano in qualche modo le antenate delle monete italiane

Ma in che modo è possibile entrare in possesso di monete romane e dove trovarle?

Se sei interessato a possederne alcune o a venderle, rivolgiti a un esperto del settore. Orodei è un punto di riferimento per la compravendita di monete usate: siamo quindi a tua disposizione se desideri avere più informazioni o se desideri ottenere una valutazione delle tue monete. Contattaci, oppure vieni a trovarci presso una delle sedi Orodei: un professionista esperto e affidabile saprà affiancarti e rispondere a tutte le tue domande.

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